ARCHIVIO COMUNALE
committente: comune di Arco
luogo: Arco
anno: 2014
dimensione: 720 mq
stato: realizzato
fotografie: Filippo Frizzera
NUOVO EDIFICIO PER UFFICI E MAGAZZINO AMMINISTRATIVO PER IL COMUNE DI ARCO
Nell’angolo sud-ovest una zona porticata, immediatamente individuabile raggiungendo l’edificio, definirà l’ingresso degli spazi dedicati al cantiere comunale creando un’area di accesso e di sosta protetta. A piano terra hanno trovato spazio i nuovi uffici del cantiere comunale, comprensivi di spogliatoi, docce e bagni, ed una sala riunioni, assieme ai locali tecnici ed al vano scale e montacarichi che danno accesso all’archivio al piano superiore. Adiacente agli uffici, in modo che sia a questi facilmente collegabile, vi è uno spazio lasciato al grezzo con la predisposizione degli impianti, per un eventuale ampliamento degli uffici stessi e della dotazione di spogliatoi e docce. Il primo piano è invece interamente dedicato all’archivio comunale ed agli uffici dell’archivista ed è accessibile mediante il vano scale ed il montacarichi, aperti direttamente sul lato ovest dell’edificio.
Per bilanciare le proporzioni dell’edificio, che si presenterebbe altrimenti leggermente tozzo, e migliorarne la qualità architettonica, la parte alta del volume sui prospetti sud ed ovest è stata rivestita con un rivestimento in lamiera grecata di alluminio color grigio, che identifichi ed enfatizzi il volume dell’archivio. Dei tagli diagonali danno più dinamismo al rivestimento che scende fino a terra in un punto vicino all’accesso, a sottolineare il portico d’ingresso agli uffici. Il rivestimento permette inoltre di schermare le finestre degli spazi di servizio, in continuità tramite una lamiera microforata. Sul piano terra, dove non presente il rivestimento metallico, i pannelli in cls prefabbricato sono stati trattati e dipinti con colori vivaci e motivi geometrici legati alle diagonali della facciata metallica con la funzione di scomporre e togliere peso al basamento dell’edificio, accentuando lo stacco con il rivestimento superiore.
In copertura una serie di file di lucernari permette di avere una luce zenitale ed omogenea all’interno delle due sale d’archivio, dove i contenitori compactus permettono uno sviluppo fino ad oltre 2200 ml di scaffalature.