Nuovo centro Protezione Civile – Arco TN
committente: Comune di Arco
anno: 2006
dimensione: S lorda 2700 mq
stato: concorso ad assegnazione di incarico
con: Studio Ideeprogetti | Studio Progetto e Ambiente
Un’efficiente caserma per la Protezione Civile nel contesto agricolo della Busa di Arco.
















Il bando di concorso chiedeva di progettare un nuovo centro per la Protezione Civile in località Caneve nel Comune di Arco, ponendo estrema attenzione da un lato ai rapporti funzionali degli spazi, dall’altro all’aspetto dell’edificio, posto in posizione baricentrica e ben visibile rispetto alla città di Arco ed ai suoi dintorni. La peculiarità del lotto con un forte dislivello altimetrico e la necessità di rispettare dei vincoli urbanistici ben definiti, hanno portato allo sviluppo di una struttura compatta nella parte centrale dell’area di progetto, lasciando gli spazi anteriore e posteriore alle attività all’aperto. Lo spazio anteriore è costituito da un ampio piazzale davanti alle autorimesse che consente una rapida uscita dei mezzi in caso di emergenza, ed un adeguato spazio in caso di manovre ed esercitazioni del personale. La parte centrale è occupata dall’edificio che comprende un corpo destinato ad uffici, sale e dormitori; un’autorimessa con accorpati spogliatoi e spazi operativi; una zona deposito attrezzature, officina, autolavaggio ed il castello di manovra per le esercitazioni. Nello spazio posteriore trovano posto il parcheggio per gli addetti, la zona per le esercitazioni al castello di manovra e la piazzola di atterraggio per l’elicottero, pensata a livello del piazzale anziché in copertura per contenere i costi di realizzazione e per i vantaggi logistici che comporta (p.e. carico dei velivoli senza dover trasferire gli addetti e i materiali sulla copertura). Ciò ha comportato una definizione dei volumi emergenti in modo da consentire atterraggi e decolli secondo le specifiche del Nucleo Elicotteri PAT. La caserma si articola in tre volumi principali che individuano le principali destinazioni d’uso del complesso esplicitandone le funzioni: autorimesse, amministrazione e servizi, deposito e officina. Gli spazi interni privilegiano la massima funzionalità per garantire interventi veloci ed efficienti, rispettando una compartimentazione funzionale sviluppata in senso orizzontale (spazi operativi) e verticale (spazi di supporto). Il legno utilizzato per strutture e rivestimenti, la terra armata posta a rivestimento delle murature in c.a., il tetto giardino e le superfici realizzate con ciottoli di pietra caratterizzano il complesso e si rifanno alla volontà di utilizzare materiali naturali, inseribili nel contesto agricolo dell’immediato intorno in modo che, anche osservandolo dall’alto della Rocca di Arco o dalle montagne che coronano la valle, risulti equilibrato e visivamente poco impattante. Proprio per la vista dall’alto sono pensati i grandi lucernari sul tetto dell’autorimessa che richiamano con le loro forme a catino le vicine “Marmitte dei Giganti”, formazioni geologiche di origine glaciale caratteristiche della zona.