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con: MET Architetti
Il concorso internazionale indetto dalla municipalità di Reinbek, in Germania, riguarda la progettazione di una nuova caserma per i Vigili del Fuoco, comprensiva di tutti i servizi annessi e delle residenze per le famiglie. Il quartiere in cui sarà collocata la nuova Caserma dei Vigili del Fuoco è composto da un misto di verde urbano e bassi edifici residenziali, molti dei quali caratterizzati dalle facciate in mattoni ed i tetti spioventi tipici di questa regione. Il progetto si inserisce armoniosamente in questo contesto, reinterpretando tali caratteri per rendere immediatamente riconoscibile e chiara la funzione pubblica dell'edificio, che si compone di tre volumi principali: una parte bassa ad un piano, con un tetto-giardino, pareti di vetro ed un cortile verde, a cui si accorpano due differenti volumi che contengono rispettivamente le rimesse dei veicoli e gli appartamenti per le famiglie.
Il volume basso, composto principalmente di vetro (leggero e luminoso) e di legno (caldo e confortevole), è progettato come un elemento di connessione sviluppato attorno ad un giardino centrale, su cui si affacciano tutte le funzioni più importanti. Le ampie pareti consentono di percepire a colpo d'occhio la globalità della struttura, creando un forte senso di appartenenza. Il giardino del cortile è un luogo di relax, attrezzato per lo sport, per un drink o un caffè o semplicemente per contemplare il cielo sopra gli alberi.
Sui lati nord ed ovest, in posizione ottimale per agevolare le rapide manovre dei mezzi di soccorso, si trova il volume tecnico-funzionale delle autorimesse e dei relativi locali di servizio. Si tratta di un volume ad L dal carattere molto forte e riconoscibile, purista e monolitico che si riallaccia direttamente all'architettura industriale ed agli edifici commerciali storici di Amburgo. Le sue semplici facciate in mattoni sono caratterizzate da tetti a shed e grandi porte da garage numerate, estremamente riconoscibili nella loro funzione. Il taglio obliquo e ruotato dei tetti, porta a rendere più dinamici i volumi e ad attenuare la serialità della facciata ovest.
Sul lato sud, dove prevalgono l'orientamento solare e la privacy degli abitanti, si trova il volume delle abitazioni per le famiglie dei Vigili del Fuoco, realizzato con strutture leggere in legno Xlam. Il volume è sollevato da terra e si apre all'interno verso il tetto-giardino del blocco centrale. Anche le residenze riprendono il gioco a shed dei tetti del blocco funzionale, con il quale dialogano, ma sono caratterizzate da volumi bianchi e leggeri, con grandi logge rivestite di legno.
Il gioco dei tre volumi, definisce un sedime quadrato ma dinamico, che vuole ricordare la tipologia di un piccolo villaggio, nel quale sono presenti armonicamente diverse funzioni fra di loro correlate ed al servizio della comunità. L'utente si trova in una nuova struttura luminosa, chiara e molto intuitiva in termine di distribuzione delle funzioni e degli spazi. L'ingresso principale al foyer sul lato nord è chiaramente visibile. Anche lo spazio esterno è progettato in maniera molto chiara, diviso in due parti distinte: una parte per i civili (lato est) ed una per i soccorritori (lato ovest). I parcheggi si trovano su due zone: alcuni sul retro al servizio degli appartamenti e degli ingressi laterali, l'altra adiacente all'ingresso principale; entrambi sono collegati da una strada a due corsie, che collega il lato nord al lato sud. Le aree verdi si trovano soprattutto nella parte meridionale, in prossimità delle residenze, e nel centro del palazzo dove l'area verde assume la configurazione di un hortus conclusus.