Crediti:
in collaborazione con: Endes Engineering Srl

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo chiosco sul lago di Cavedine, come ampliamento della casa sociale esistente, a cui è collegato con una terrazza panoramica che ha lo scopo di migliorare la fruizione dell’area verde in riva al lago. La naturale orografia del terreno rende la copertura del chiosco direttamente accessibile dal percorso pedonale che si sviluppa lungo il lago e la sua superficie di 81 mq la rende vivibile come terrazza panoramica dove poter svolgere diverse attività all’aperto con vista sul lago e sulle pareti del monte Brento e Casale, a servizio della popolazione, dei fruitori della pista ciclabile e dell’area lungo il lago. La geometria della terrazza ricerca una tensione verso il lago e allo stesso tempo rimanda all’immagine della prua di un’imbarcazione, aspetto accentuato dall’utilizzo di parapetti in rete metallica simili ai tipici parapetti navali. La pavimentazione naturale in ghiaia stabilizzata richiama la pavimentazione dell’adiacente pista ciclabile che costeggia il lago. Il piano di calpestio è rialzato di tre gradini, dovuto al fatto di garantire un’altezza interna del chiosco di 3 m. Tale scarto di quota consente inoltre di sfruttare parte del suo perimetro come seduta verso l’area a prato che la separa dalla ciclabile. Dalla terrazza una serie di gradoni verdi che seguono l’andamento del terreno conducono al chiosco sottostante. Di nuovo, una pavimentazione in ghiaia stabilizzata delimita lo spazio riservato ai tavoli, ombreggiato dall’ampia terrazza sostenuta dal volume del chiosco, nucleo del progetto, e da sei pilastri metallici a sezione circolare. Tutti gli elementi compositivi mirano all’integrazione del fabbricato con il paesaggio circostante: i pilastri sono verniciati di verde, gli interni del volume del chiosco sono totalmente rivestiti in legno e il rivestimento esterno è composto da pannelli di alluminio con finitura a specchio, con l’intenzione di riflettere il paesaggio circostante. Il chiosco si apre direttamente sull’esterno per mezzo di due grandi ante che quando aperte mostrano la superficie interna in legno e quando chiuse completano il rivestimento a specchio, fondendo il volume con l’intorno fino a farlo quasi scomparire. La distribuzione del chiosco è molto semplice, uno spazio di 19,22 mq per il bar e due bagni divisi per sesso, di cui uno a norma disabili, rispettivamente da 3,24 mq e 2,84 mq.